- -ato
- 1-à·tosuff.1. è il suffisso del participio passato dei verbi in -are: guardato, lavato, ed è presente in aggettivi deverbali, alcuni dei quali usati nella sola forma sostantivata: alcolizzato, condannato, fatturato, tracciato, ululato2. forma sostantivi maschili astratti denominali in cui indica una carica, una dignità, una condizione sociale: arcidiaconato, califfato, celibato, papato, e spesso anche l'ambito, il territorio, la sede in cui tale dignità, tale carica sono esercitate: emirato, governatorato, rettorato; ha valore collettivo in: elettorato, loggiato, proletariato3. aggiunto a sostantivi forma aggettivi, alcuni dei quali usati prevalentemente o esclusivamente nella forma sostantivata, in cui indica la presenza, come tratto tipico o distintivo, di ciò che è espresso dal sostantivo di base: alabardato, cabinato, chiomato, fortunato, togato, o somiglianza con il sostantivo di base: ambrato, flautato, vellutato; tale processo formativo è largamente adottato in diverse terminologie tecnico-specialistiche, spec. in zoologia e botanica: ciliato, dentato, maculato, ungulato\VARIANTI: -ado.ETIMO: lat. -ātu(m), suff. del p.pass. dei verbi in -āre; nell'accez. 2 cfr. lat. -atus, suff. denominale.————————2-à·tosuff. TS chim.in chimica inorganica: aggiunto a sostantivi e confissi, forma sostantivi maschili in cui indica un sale di un ossiacido e, nel caso di più valenze dell'atomo non metallico, indica i sali in cui esso ha valenza più alta: fosfato, fluorato, salicilato | in chimica organica: aggiunto a sostantivi e confissi, forma sostantivi maschili in cui indica un sale o un estere di un acido carbossilico: ossalato, palmitato\ETIMO: da 1-ato.
Dizionario Italiano.